venerdì 28 ottobre 2011

La torta di mele e i problemi di conversione...

Mercoledì era il compleanno del mio papà quindi, come potete ben immaginare, era d'obbligo preparare una torta. L'anno scorso mi ero cimentata in quella pere e cioccolato di Montersino (non commento, mi limito solo a dire che la preparazione di quella torta è stata parecchio insidiosa e complicata :)!...So che in molte hanno avuto la mia stessa esperienza, quindi non me ne faccio un cruccio!!!) quindi quest'anno, mantenendomi sulla stessa linea, ho deciso di fare una semplicissima (almeno sulla carta!) torta di mele.
Così, non avendo una mia ricetta e curiosa di provarne una nuova, ne ho scaricato una da internet (di un sito teoricamente affidabile!). Questa volta avevo deciso di fare piccole varianti come cambiare le farine per renderla gluten free e sostituire un po' di zucchero semolato con un po' di zucchero di canna...veramente delle inezie! Ma l'inghippo era dietro l'angolo :)! Inizio a preparare il tutto: monto le uova con lo zucchero, aggiungo il burro, la cannella, poi il latte ( 200 ml = 20 cl = 2 dl = 0.2 l...Giusto Paul e Massi?!?!...Non avete idea di quanto mi abbiano presa in giro i miei colleghi perché forse, ma forse, un ingegnere dovrebbe saper fare le conversioni delle unità di misura!) ed infine lievito e farina ...Secondo la ricetta "Otterrete un composto omogeneo non troppo liquido"...Non troppo liquido?!?!? Ma siamo matti...E' liquidissimo!!! Grrr!!! Vedi cosa succede a dar retta alle ricette :)! Ovviamente non mi sono persa d'animo...ho aggiunto un po' di farina ed ecco che il composto ha iniziato ad assumere la giusta consistenza...Torta di compleanno salva per fortuna!!! 
Avendo aggiunto 120 gr di farina temevo la torta risultasse poco dolce e invece è venuta davvero buona! Poi è bella alta e umida all'interno, però prima di postare la ricetta ho fatto assaggiare la torta a tutti i miei colleghi (perché mamma e papà non sono affidabili...è ovvio che mi dicano che è buona!!!) per capire se dovessi cambiare qualcosa o meno...e il parere è stato unanime: buonissima!!! E così mi sono fidata :)!


Torta di mele 
2 uova
70 gr di burro
200 ml di latte intero
55 gr di farina di grano saraceno
220 gr di farina di riso termotrattata
1 cucchiaino di cannella (o di più se vi piace!)
3 mele Golden grandi e mature (sbucciate circa 700 gr)
2 cucchiaini di lievito con cremor tartaro
80 gr di zucchero semolato
80 gr di zucchero di canna
45 gr di nocciole
1 pizzico di sale

Le dosi sono per uno stampo da 21 cm (così rimane bella alta).
Sbucciate le mele, 2 tagliatele in 4 parti e tagliatele a fettine sottili e la terza dividetela in due e tagliate anche questa a fette sottili (vi servirà per la decorazione).
Mettete a sciogliere a bagnomaria il burro. In un contenitore montate le uova con lo zucchero usando le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi unite il burro fuso e tiepido. Unite a mano (con un leccapentola o un mestolo di legno) la cannella, il latte, un pizzico di sale ed infine la farina di riso e il lievito setacciati, la farina di grano saraceno e le nocciole tritate non tropo finemente. Aggiungete al composto le mele e mescolate bene. Imburrate uno stampo a cerniera e rivestitelo con carta-forno e versate il composto. Decorate la superficie con le fette di mela rimaste, mettete sulla superficie due cucchiai di zucchero di canna e qualche fiocchetto di burro. Infornate in forno già cando (statico) a 180°C per 50 minuti (io l'ho fatta cuocere 40 minuti nel terzo ripiano, quello più vicino al grill per intenderci e gli ultimi 10 minuti l'ho messa sul secondo se no le mele si bruciacchiavano troppo!).
Lasciatela intiepidire e poi sformatela. Servita con una pallina di gelato alla crema con una sploverata di cannella è "la morte sua"!!!


Piccoli consigli:
- Se le mele non sono tanto dolci aggiungete 40 gr di zucchero (20 gr di quello semolato e 20 gr di quello di canna).
- Non ho mai provato a fare questa torta con la farina di riso normale, ma credo che il risultato cambi, poiché la farina di riso termotrattata si ottiene dalla macinazione del riso su innovativi impianti a cilindri, ciò significa che è stata sottoposta ad un processo industriale di tostatura ad aria calda, finalizzato a modificare la struttura dell'amido. Tale modificazione prende il nome di gelatinizzazione e ha la funzione di conferire alla farina la caratteristica di "legare". 

2 commenti:

  1. E ci credo che era buona questa torta!!! Ma una fettina a me non la puoi mandare? :-9
    Grazie per le info sulla farina di riso termotrattata, non sapevo nemmeno che esistesse. Credo che te la ruberò, questa ricetta, anche perché mi piace moltissimo l'uso della farina di grano saraceno. Magari io ci aggiungerò un chiodo di garofano pestato, che nei dolci di mele mi piace da matti.
    Un bacione!

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  2. Caspita Mapi!!! Potessi te la manderei subito...così avrei anche il tuo parere da esperta!!! Wow, il chiodo di garofano...lo proverò anche io!!!
    Se la provi a fare con la farina normale inizia mettendo 35 gr di farina di grano saraceno e 120 gr di farina, poi aggiungila poco per volta perché la farina normale assorbe molto di più i liquidi e non vorrei che diventasse troppo denso l'impasto!
    Un mega bacio!

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